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Simest guida la filiera dell’oro e scrive una nuova pagina della finanza pubblica italiana

today28.10.2025

Sfondo

Innovazione, sostenibilità e internazionalizzazione sono le tre direttrici su cui si muove oggi il distretto orafo di Arezzo, simbolo dell’eccellenza manifatturiera italiana. In un contesto di crescente competizione globale, Simest, società del Gruppo CDP, si conferma un attore strategico del Made in Italy, offrendo strumenti finanziari e accompagnamento concreto per la crescita internazionale delle imprese.

Il ruolo di Simest nel sostenere il Made in Italy

Da oltre trent’anni, Simest è un punto di riferimento per le imprese italiane che vogliono espandersi all’estero. Nata con la missione di promuovere l’internazionalizzazione, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti combina finanza agevolata, investimenti diretti e consulenza strategica. Come ha spiegato in una recente intervista al Quotidiano Nazionale Carolina Lonetti, Direttore Export Credit e Finanza Agevolata di Simest, il sostegno alle imprese passa oggi attraverso strumenti integrati: «Mettiamo a disposizione delle imprese un’offerta che unisce finanziamenti agevolati e investimenti nel capitale, per rafforzare la solidità patrimoniale e sostenere i piani di crescita in Italia e all’estero». I finanziamenti agevolati Simest, con tasso fisso dello 0,3% e contributi a fondo perduto fino al 20%, rappresentano un’opportunità accessibile anche per le PMI. Con durate fino a sei anni, permettono di affrontare investimenti strategici in innovazione, digitalizzazione e sostenibilità, tre pilastri sempre più decisivi per la competitività globale del Made in Italy.

Arezzo e il valore del distretto orafo nel Made in Italy

Il distretto orafo di Arezzo è uno dei simboli del lusso italiano nel mondo. La sua tradizione si intreccia con la capacità di innovare, mantenendo viva la qualità artigianale che rende unico il Made in Italy. Secondo Lonetti, la sfida principale oggi è conciliare espansione internazionale e sostenibilità: «Le imprese orafe italiane si trovano ad affrontare una competizione globale sempre più intensa e mercati in evoluzione, dove la capacità di innovare in chiave sostenibile e la visione strategica costituiscono elementi decisivi per rafforzare la competitività». Negli ultimi tre anni, Simest ha supportato circa 50 imprese del settore orafo, di cui il 28% nella provincia di Arezzo, con oltre 20 milioni di euro destinati a progetti di crescita, promozione internazionale e innovazione tecnologica. Questo impegno conferma la centralità del distretto toscano come laboratorio del nuovo Made in Italy: un’eccellenza che evolve, diversifica i mercati e punta su processi produttivi più moderni e sostenibili.

Finanza agevolata e filiere d’impatto: la nuova frontiera Simest

Nel panorama della finanza pubblica, Simest ha introdotto una logica più inclusiva e di filiera. Il progetto “Filiere d’Impatto”, lanciato nel 2024, nasce per comprendere le esigenze specifiche delle imprese integrate nelle catene del valore delle grandi aziende e per orientarle verso un uso consapevole degli strumenti di finanza agevolata. Come sottolinea Lonetti, «le micro e piccole imprese sono al centro della nostra azione: la gioielleria italiana è fatta di artigianalità, creatività e innovazione, qualità che vanno tutelate». L’obiettivo è stimolare investimenti a più alto valore aggiunto, promuovendo digitalizzazione, automazione, sostenibilità dei processi produttivi e rafforzamento delle competenze. Finora Simest ha siglato otto accordi con top player nazionali di diversi settori, creando un ecosistema virtuoso in cui le PMI italiane possono crescere insieme alle grandi aziende. In questa prospettiva, anche il distretto orafo aretino si configura come un partner strategico nella filiera del lusso Made in Italy, contribuendo a consolidare la reputazione dell’artigianato italiano nel mondo.

Dalla finanza alla strategia: una visione per il futuro del Made in Italy

La transizione ecologica e digitale richiede alle imprese italiane non solo capitali, ma anche visione strategica. È qui che Simest si distingue: non un semplice intermediario finanziario, ma un partner di sviluppo che accompagna le aziende lungo tutto il percorso di internazionalizzazione. Dalla partecipazione a fiere internazionali alla realizzazione di strutture commerciali all’estero, fino al supporto per piattaforme di e-commerce, Simest aiuta le imprese a posizionarsi nei mercati più promettenti, rafforzando il marchio Made in Italy come sinonimo di qualità, bellezza e innovazione. In un contesto di volatilità economica e geopolitica, la capacità di fare sistema tra istituzioni, imprese e territori diventa un vantaggio competitivo. Il modello di Simest — integrato, accessibile e orientato all’impatto — rappresenta oggi uno degli strumenti più efficaci per accompagnare le eccellenze italiane verso una crescita sostenibile e internazionale. Come conclude Lonetti: «Il nostro obiettivo è sostenere le imprese nel rafforzare la propria presenza nel mondo, preservando l’identità e la qualità che rendono unico il Made in Italy».

Scritto da: Michele Ceci

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