Italia Inside

Turismo da 21 miliardi: le 20 città italiane preferite dai visitatori stranieri

today14.07.2025

Sfondo

La spesa dei turisti stranieri in Italia ha toccato nel 2024 i 21 miliardi di euro. Un dato record, trainato dalle 20 città italiane preferite dai turisti stranieri, con Roma e Milano in testa per volume economico. Ma cresce anche l’attrattività di mete emergenti come Palermo, Trento e La Spezia.

Roma e Milano restano le regine della spesa turistica

Secondo il rapporto Tourism and Incoming Watch, pubblicato dal Ministero del Turismo, le città italiane preferite dai turisti stranieri generano oltre il 74% del fatturato legato al turismo internazionale. In cima alla classifica ci sono Roma, con 3,63 miliardi di euro di spesa, e Milano, con 1,85 miliardi. Da sole, queste due città assorbono più di un quarto della spesa complessiva dei visitatori esteri in Italia.

Il dato acquista ancor più rilevanza considerando che Roma e Milano attraggono flussi turistici costanti durante tutto l’anno. L’indice di stagionalità, che misura le variazioni mensili rispetto alla media annuale, è tra i più bassi del Paese: 29,8% per Roma e 22,5% per Milano, a fronte di una media nazionale molto più alta. Questo significa che la spesa turistica è distribuita in modo omogeneo durante i dodici mesi, rendendo queste città meno esposte ai picchi e ai cali stagionali.

Il turismo a Roma e Milano non è soltanto culturale, ma include anche il turismo d’affari, di lusso, fieristico e sportivo. Elementi che contribuiscono a un’economia turistica stabile e ad alto valore aggiunto.

Venezia, Firenze e Napoli: le città che completano la top 5

Subito dopo Roma e Milano, la classifica delle città italiane preferite dai turisti stranieri per volume di spesa prosegue con Venezia (1,75 miliardi di euro), Firenze (1,35 miliardi) e Napoli (1,33 miliardi). La centralità culturale e storica di queste città si traduce in un forte potenziale economico, alimentato dalla continua attrazione che esercitano su turisti di ogni provenienza.

Seguono Verona, Salerno, Bolzano, Brescia e Como, tutte con cifre significative comprese tra i 393 e i 787 milioni di euro. In particolare, Salerno beneficia dell’indotto della Costiera Amalfitana, mentre Verona raccoglie parte della domanda legata al Lago di Garda, due delle aree più frequentate dal turismo internazionale in Italia.

Meno citate ma in forte crescita sono anche Palermo, Trento, Messina, Sassari, Bari e La Spezia. Palermo, in particolare, ha registrato un balzo del 66,1% di spesa rispetto al 2022, un dato che testimonia il rinnovato interesse per il Sud Italia come destinazione turistica d’eccellenza.

Chi spende di più? Americani, tedeschi e viaggiatori di fascia alta

Nel 2024, i principali Paesi di provenienza dei turisti che hanno contribuito alla spesa in Italia sono Stati Uniti (3,82 miliardi di euro), Germania (2,71 miliardi), Francia (1,62 miliardi), Regno Unito (1,59 miliardi) e Svizzera (931 milioni).

Gli statunitensi, in particolare, mostrano una fortissima propensione alla spesa nel turismo internazionale in Italia, con un incremento del +155% rispetto al 2022. Si tratta di una fascia di clientela orientata soprattutto verso beni di lusso e ospitalità di alta gamma.

Ma i turisti che spendono di più in media per persona non sono gli americani. A guidare questa classifica sono i viaggiatori dai Paesi arabi, con una media di 913 euro per persona per l’Arabia Saudita e 822 euro per gli Emirati Arabi Uniti, contro una media generale di 411 euro. Seguono gli statunitensi (723 euro), gli australiani (651 euro) e i canadesi (604 euro).

Questo dato mostra che, al di là della spesa aggregata, alcuni mercati specifici offrono opportunità ad altissimo valore, anche in termini di fidelizzazione e spesa premium sul territorio.

Moda, ristoranti e hotel: ecco come si distribuisce la spesa

Le città italiane preferite dai turisti stranieri vedono una distribuzione molto specifica della spesa, con differenze significative in base alla provenienza dei visitatori. La voce principale è rappresentata da ristoranti e strutture ricettive, che assorbono insieme quasi il 50% della spesa.

Per esempio, i turisti statunitensi destinano il 27,9% della loro spesa alla ristorazione e il 24,1% agli hotel. Ma il dato varia sensibilmente per altri gruppi:

  • I visitatori della Penisola Araba e dell’Asia Orientale concentrano oltre il 30% della loro spesa su abbigliamento, pelletteria e accessori.
  • I turisti del Nord Europa privilegiano esperienze culturali ed enogastronomiche, con una forte propensione a spendere in ristoranti e musei.

È in aumento anche la spesa turistica proveniente dall’America Latina e dai Caraibi, dove l’interesse è equamente diviso tra ristorazione e shopping generico.

Il turismo internazionale sta diventando sempre più segmentato e sofisticato: non basta attrarre visitatori, serve conoscere le loro abitudini di consumo per offrire esperienze su misura.

L’impatto economico locale e le città più dipendenti dal turismo

L’importanza della spesa turistica straniera non è solo aggregata, ma si riflette anche sul tessuto economico locale. In particolare, Venezia è la città dove il turismo internazionale ha il maggior impatto: il 19,2% di tutte le transazioni elettroniche (Pos) proviene da visitatori stranieri.

A seguire ci sono Siena (17%), Firenze (15%), La Spezia (13,7%), Salerno (12,1%) e Verona (10,7%). Questi dati mostrano come, in alcune città, il turismo sia il motore principale dell’economia locale, spesso più che in grandi metropoli come Roma o Milano.

Anche se in termini percentuali Roma (6,4%) e Milano (5,4%) sembrano meno dipendenti dalla spesa turistica, va sottolineato che si tratta di aree urbane con economie molto più diversificate e ampie, dove anche una quota inferiore può corrispondere a volumi assoluti significativi.

L’Italia resta dunque un Paese ad altissima attrattività per il turismo internazionale, con ampi margini di crescita non solo nelle città storiche più note, ma anche nelle destinazioni meno scontate che stanno rapidamente scalando le classifiche

Scritto da: Matteo Respinti

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *